CONCEPT
Il Progetto proposto parte dall’assunto che la realizzazione di una nuova infrastruttura rappresenti un’occasione unica per valorizzare ed esaltare le qualità ambientali e antropiche del territorio sul quale insisterà. La proposta si articola intorno a 2 binari concettuali differenti: il primo è la riconoscibilità e il secondo è l’ideazione di un sistema di rivestimento ed assemblaggio dei componenti fondamentali (a basso impatto, sia strutturale che morfologico) che sia in grado di trasferire il contenuto tematico elaborato nella immagine complessiva della nuova infrastruttura. Il progetto deve essere in grado di familiarizzare con il territorio e le sue peculiarità (tradizioni, attrattive, potenzialità, diversità, identità), attenuandone le criticità derivanti dall’impatto della autostrada e favorendone al contrario l’inserimento all’interno del sistema antropizzato e ambientale esitente. Per far questo si è reso necessario intraprendere un accurato percorso conoscitivo di analisi e ricerca di tipo “scalare” i cui risultati sono confluiti all’interno di uno schema di sintesi che ci ha guidato nelle fasi successive di elaborazione della proposta migliorativa in oggetto.
VENETO MARE / UNA REGIONE, UNA STRADA
Nel dettaglio il processo conoscitivo precedentemente illustrato è servito per sviluppare il “tema” generale della proposta: riguardare al nuovo asse autostradale come ad un “paradigma” del Veneto, mediante la percorrenza della nuova autostrada si compie infatti un viaggio simbolico attraverso la regione e le sue eccellenze (industria, agricoltura, bene ambientale, bene storico, turismo). Da ciò è scaturito il nome dell’autostrada, lo slogan ad essa associato “Veneto Mare. Una regione, una strada” e il “logo” elemento semantico significante che sintetizza e porta verso l’esterno, il concetto di base.
A partire da Meolo, zona ad elevata industrializzazione, passando per Caposile con l’attraversamento sul fiume Piave vecchia e costeggiando il fiume Sile e la zona lagunare ricca di testimonianze storico e ambientali, arriviamo alle porte di Jesolo località di mare di grande fascino e bellezza oggi vera e propria capitale del turismo e del leisure mondiale grazie al programma di trasformazione urbana “Jesolo City Beach” avviato nel 2012 dall’amministrazione comunale. Ecco dunque una sottile linea rossa stagliarsi attraverso 5 campi cromatici differenti ognuno rappresentate questo percorso ideale e identitario che termina appunto nel campo giallo simbolo del litorale e nel blu rappresentazione del mare Adriatico.
VIA DEL MARE. COLLEGAMENTO A4 JESOLO e LITORALI – Progetto architettonico e del Paesaggistico
Gara per affidamento in concessione, mediante finanza di progetto, della progettazione definitiva e esecutiva della costruzione e della gestione della superstrada a pedaggio denominata “Via del Mare: collegamento A4-Jesolo e litorali”.
ATI: Consorzio SIS Scpa (capogruppo), SIPAL, MEDINGEGNERIA
Crediti: Arch. Carlo Prati con E. De Felice
Collaboratori: D. Disegni
anno: 2014