
Collage digitale realizzato per la mostra
“THE KRESPEL’S HOUSE”
a cura di Antonio Carbone
“Naturalmente il capomastro chiese la pianta della costruzione e si meravigliò non poco quando Krespel rispose che non ve n’era bisogno e che tutto sarebbe andato a posto come doveva andare. Il mattino dopo il capomastro, recatosi sul posto con tutto il personale, trovò un fossato quadrangolare regolarmente tracciato, e Krespel disse:”Qui siano poste le fondamenta della mia casa e io vi prego di innalzare le mura sino a quando vi dirò di smettere”. “Senza finestre, senza porte, senza muri divisori?” fece il capomastro preso dal timore di avere a che fare con un pazzo. “Certo, proprio come vi dico, mio caro” rispose Krespel, “Tutto il resto verrà da sé”.
Il consigliere Krespel (Rat Krespel) E.T.A. Hoffmann
Mostra e catalogo Casa Editrice Libria
http://www.librianet.it/

Moderno Vuoto è una riflessione sul senso del vuoto in architettura a partire da una delle opere più significanti ed espressive di Adalberto Libera il Villino tipo A ad Ostia terminato nel 1934. Il consigliere Krespel rappresenta a nostro avviso quell’istanza di libertà compositiva che distingue il lavoro di architettura da quello scultoreo (ammesso che vi sia una differenza tra l’una e l’altra). In questi termini si ricorda la riflessione di Pascal che fà corrispondere al vuoto la libertà e al pieno il senso.
